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mercoledì 28 novembre 2018

Il meccanico “random”

Da ragazzo ero parecchio disordinato e la convivenza con mia madre (farmacista ed “adepta alla confraternita dell’ordine assoluto”) non è stata semplice.
Nelle frequenti discussioni ero solito rivendicare l’utilità di ciò che definivo “il mio ordinato disordine” (un bell’ossimoro!).
Durante il liceo mi sono imbattuto nel libro da cui è tratto il breve paragrafo che allego qui in foto, e ne ho fatto la mia bandiera (in verità senza molto successo) nelle relazioni con i genitori.
Rileggendolo dopo quasi 40 anni mi accorgo solo ora che rappresenta con efficacia il concetto di “random file” incarnato in un meccanico! 🙂
Nei primi anni ‘80 stavo imparando a programmare in basic e fortran: ricordo di aver appreso la differenza tra archivio sequenziale ed archivio ad accesso casuale (random)
Nel primo caso i dati vengono memorizzati uno dopo l’altro in sequenza, come una rubrica telefonica in ordine alfabetico su un nastro.
Nel secondo invece vengono memorizzati in un ordine casuale, generalmente memorizzati su un disco in maniera disordinata.
Quando dobbiamo cercare un dato (ad esempio il nome “rossi” nella nostra rubrica telefonica) nel primo caso il file viene sempre letto dall’inizio (dalla lettera A nel ns esempio) procedendo fino a quando lo troviamo.
Nel secondo caso si partirà invece da un punto qualunque (sul quale la testina del disco sta in quel momento transitando) e si procede cosi a leggere il resto del file fino a che troviamo il nome “rossi”.
Qual’è la differenza tra i due metodi?
Nel caso dell’archivio sequenziale il tempo di ricerca sarà breve qualora il nome che dovremo cercare inizi con una delle prime lettere dell’alfabeto, ma se invece inizia con una delle ultime ... ci sarà da aspettare!
Quindi la velocità di risposta risulta vincolata alla distanza dal primo record e ci vorrà sempre più tempo a trovare “rossi” rispetto a “bianchi”
Nel caso di un “random file” la ricerca può partire da una lettera qualunque ed il tempo di ricerca di “rossi” cambia ogni volta perché cambia il punto di partenza.
Non è un caso se gli archivi ad accesso casuale si sono imposti su quelli sequenziali:
circa i meccanici “random” ... sinceramente non so se abbiano soppiantato quelli ordinati
😂😂😂😂😂
Buona lettura!!!




Tratto da "Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta" di Robert M. Pirsing (link su wikipedia)




    Link a Robert. M. Pirsing filosofo e scrittore statunitense.


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